24 Ott Sindrome del Tunnel Carpale: sintomi, cause e rimedi
Di solito si manifesta con un fastidioso dolore al polso e alle dita (soprattutto pollice, indice e medio) e magari particolarmente di notte: stiamo parlando della “sindrome del tunnel carpale”, una patologia nervosa molto comune ma che può rivelarsi davvero proibitiva anche per le attività più semplici.
Colpisce prevalentemente le donne, particolarmente coloro che presentano un polso piccolo e di conseguenza un tunnel carpale molto stretto, ma non si tratta mai di una patologia che sorge a causa di un solo fattore, bensì a causa di una molteplicità di ragioni concomitanti.
Ma cos’è il tunnel carpale e come tutelarci dal sorgere di questo fastidioso disturbo?
Scopriamolo nel seguente articolo.
Tunnel Carpale: di cosa si tratta?
Il Tunnel Carpale è una struttura osteo-legamentosa ad arco situata tra la parte interna del polso e il palmo della mano e attraverso il quale passano ben nove tendini e un nervo, sensitivo e motorio, chiamato nervo mediano. A causa di diversi fattori, però, può verificarsi una compressione nervosa che solitamente determina il sorgere della patologia.
Quali sono i sintomi della sindrome del Tunnel Carpale?
La compressione nervosa dà origine ai fastidiosi quanto comuni sintomi sempre accusati dai pazienti che soffrono di STC: dolore al polso e alle dita, formicolìo alle dita (soprattutto indice e medio) e intorpidimento.
Quali sono le cause dell’insorgere della patologia e come tutelarsi?
Come detto in precedenza, le cause possono essere molteplici e vanno da quelle legate alla conformazione fisica del polso, al sesso, all’alimentazione, al tipo di lavoro che si svolge e così via. Sembra infatti che siano maggiormente colpite le donne, anche se la patologia può colpire indistintamente ambo i sessi; ma è bene per queste ultime avere un occhio di riguardo. È opportuno seguire una dieta bilanciata, ricca di frutta e verdura e di antiossidanti vitaminici (vitamina A, C, E) e minerali come Zinco e Selenio, assumere adeguatamente Omega 3 dal salmone ad esempio, e ridurre il consumo di cibo e bevande spazzatura nonché alchool. Inoltre è bene non sforzare eccessivamente i polsi al lavoro davanti al pc, cercando di assumere una corretta postura del braccio e prendendo adeguate pause. Infine, è anche salutare idratarsi adeguatamente e quotidianamente.
Cure e rimedi:
Una volta che la patologia ha fatto il suo ingresso, purtroppo, le terapie da seguire sono prettamente farmacologiche, mediante antinfiammatori, per contenerla. Non sono rari i ricorsi a terapie naturali comunque, quali Agopuntura e Agopressione. Infine, nei casi più drastici, è necessario ricorrere alla chirurgia. È sempre opportuno, quindi, non trascurare sintomi e fastidi, per poter agire tempestivamente.
In caso di necessità, consulta uno specialista.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]