20 Lug La Fistola Sacro-Coccigea – Il trattamento chirurgico
Che cos’è una fistola sacro-coccigea?
Una fistola sacro-coccigea (o cisti pilonidale) è una sacca anomala nella pelle che spesso contiene capelli e detriti cutanei. Si formano più comunemente nelle natiche, spesso nella parte superiore vicino al coccige dove i glutei si separano. Se ne possono formare più di una e, di solito, sono collegate tra di loro tramite piccoli tunnel sottocutanei. In caso di infezione si riempiono di pus. Sono più comunemente associate agli uomini, all’obesità e alle persone che trascorrono molto tempo sedute.
Quali sono i sintomi?
Tra i sintomi di una cisti pilonidale vi sono:
- Arrossamento della pelle
- Dolore alla base della colonna vertebrale
- Pus o sangue dalla zona colpita
- Potrebbe comparire febbre in caso di infezione grave.
- Una cisti pilonidale ha dimensioni variabili e può apparire come una piccola fossetta oppure può coprire un’area più ampia.
Diagnosi della fistola sacro-coccigea
La diagnosi può essere raggiunta tramite un esame obiettivo. Talvolta può essere indicato sottoporsi ad analisi del sangue e a un esame ecografico.
Quali sono le cause della fistola sacro-coccigea?
La causa esatta delle cisti pilonidali non è nota, ma l’opinione generale è che si verifichi quando un pelo sciolto buca la pelle oppure quando un follicolo pilifero si rompe e un pelo spezzato spinge attraverso la pelle. Questo si può in seguito infettare e provocare la formazione di un ascesso. Anche l’attrito può contribuire alla loro formazione, per esempio quando si indossano abiti stretti o si sta seduti per molto tempo.
Esistono inoltre una serie di fattori di rischio che possono rendere una persona maggiormente predisposta allo sviluppo di cisti pilonidali:
- Obesità: avere un indice di massa corporea (IMC) pari o superiore a 30
- Età: sono più comuni nelle persone più giovani
- Sesso: i maschi hanno maggiori probabilità di soffrirne
- Stile di vita sedentario
- Stare seduti per molto tempo: per esempio, i camionisti sono particolarmente suscettibili allo sviluppo di cisti pilonidali.
- Capelli secchi, ruvidi o ricci
La tecnica Chirurgica Mininvasiva
Presso il reparto di chirurgia generale della Clinica Athena è possibile eseguire il trattamento chirurgico della fistola sacro-coccigea con la tecnica Mininvasiva Epsit (La Epsit (Endoscopic Pilonidalis Sinus Treatment), ideata dal Prof. Dr. Piercarlo Meinero, per il trattamento chirurgico della malattia pilonidale sacro coccigea (altrimenti nota con i nomi di cisti sacro coccigea o cisti pilonidale o fistola sacro coccigea) e delle sue recidive.
E’ una tecnica rivoluzionaria mini-invasiva e video assistita.
La Epsit è una tecnica rivoluzionaria video assistita che necessita di uno strumentario specifico e dedicato, il cui obiettivo è di rimuovere endoscopicamente l’intera area infetta, ottenendo così una completa guarigione mediante una o due piccole incisioni di circa mezzo centimetro di diametro sulla cute della regione interglutea, evitando ampie ferite chirurgiche e soprattutto lunghe e dolorose convalescenze. Il tasso di guarigione supera il 95% dei casi, con una percentuale di recidive inferiore al 5% dei casi.
La mini-invasività è testimoniata sia dal risultato estetico finale, neppure paragonabile con le tecniche tradizionali, sia dall’immediata ripresa delle normali occupazioni da parte del giovane paziente (generalmente 1 giorno di convalescenza). Nell’immediato periodo postoperatorio non sono necessarie medicazioni né somministrazione di farmaci analgesici essendo il dolore postoperatorio assente in più del 90% dei casi.
Modalità di accesso in struttura
La EPSiT è eseguita presso il reparto di Chirurgia Generale della clinica Athena in regime ambulatoriale in convenzione con il servizio sanitario regionale (il paziente viene ricoverato al mattino e dimesso nel pomeriggio) ed in anestesia locale.
Per accedere al percorso ambulatoriale è necessario effettuare una visita con il chirurgo della struttura, previa prenotazione al servizio informazioni e prenotazioni, il quale fornirà tutte le indicazioni necessarie.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare il Cup al numero 0823.784666